Le sentenze andrebbero sempre lette nel dettaglio prima di essere commentate, ma sembra che per due ragazzi di Pescara condannati per uso di steroidi anabolizzanti (ma al di fuori di gare e competizioni agonistiche, usati solo a fini "estetici") la magistratura abbia chiarito un principio, per cui si è liberi di rovinarsi vita e fisico. La questione è più complessa di quanto possa sembrare, leggete qualche dettaglio qui.
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